Cosa vedere al centro storico di Napoli
Le cose più importanti da vedere nel centro antico di Napoli: i monumenti da visitare assolutamente e le esperienze imperdibili. Vi aspettano piazze antiche, più di 200 chiese, affreschi, musei fra i più importanti al mondo, gite nel sottosuolo, resti greco-romani, stazioni dell'arte della metropolitana, tipici vicoli napoletani e un'atmosfera popolare autentica.
Obelisco piazza del Gesù ©giogog/Flickr
Vicoli del centro storico ©ilolab/Fotolia
I vicoli di Napoli del centro storico sono un reticolo di centinaia di viuzze tutte da scoprire. Immergetevi nelle stradine, confondetevi ai turisti, agli studenti e alle persone del luogo. Scoprite i vicoli e i tanti scorci che offrono, scorgete gli interni dei palazzi, entrate nelle botteghe e nei negozi tipici, parlate con gli abitanti, gustate una pizza e le innumerevoli golosità dello street food che la cucina napoletana offre. Passeggiate per le botteghe e i negozi di belle arti di Via Costantinopoli e Piazza Bellini e affacciatevi nel chiostro del Conservatorio di San Pietro a Majella da dove udirete musiche e canti degli allievi durante le ore di lezione.
Napoli sotterranea ©napoli sotterranea
Napoli sotterranea è una tappa imperdibile; un suggestivo percorso nel sottosuolo di Napoli alla scoperta dei resti greco-romani utilizzati successivamente anche come rifugio per ripararsi dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e tutt’oggi testimonia la vita di quei momenti con oggetti, ricordi e graffiti.
Questo è l'unico percorso ufficiale di Napoli Sotterranea ad avere regolare concessione.
Escursioni in inglese: 10:00, 12:00, 14:00, 16:00, 18:00. Giovedì ore 21:00 solo su prenotazione min. 10 persone.
Per gruppi inferiori a 10 persone non è necessaria la prenotazione.
Escursioni in altre lingue, gruppi o escursioni fuori dagli orari di apertura solo su prenotazione.
Escursioni in italiano: ore 10:00, 11:00, 12:00, 13:00, 14:00, 15:00, 16:00, 17:00, 18:00. Giovedì ore 21:00 solo su prenotazione, min. 10 persone
Presepi a San Gregorio Armeno ©Carlos Hspejo/Flickr
Celeberrime botteghe presepiali tipiche della tradizione natalizia napoletana, visitabili tutto l’anno. Oggi i bottegai riproducono anche statuine con i personaggi del momento, accanto alle statuine classiche realizzate rigorosamente a mano.
Ospedale delle bambole ©Julia Wollner/Instagram
Un laboratorio-ambulatorio dove si riparano bambole, stuatuine, peluches e oggetti che hanno avuto valore nella vita di qualcuno, per restituirgli la memoria dei tempi più belli che l’oggetto gli ha donato.
Mura greche piazza Bellini ©kyaa84/Instagram
Via Costantinopoli e Piazza Bellini: strada e piazza molto belle e con eleganti palazzi (purtroppo spesso caotiche) che collegano il centro storico al Museo Archeologico Nazionale. Luogo di ritrovo di giovani e universitari la sera, con localini e caffè letterari, sfoggia anche antiche botteghe di restauratori e negozi di articoli e belle arti.
Conservatorio San Pietro a Majella ©Clara D'Alessandro/Instagram
Affacciatevi nel chiostro del Conservatorio da cui potete udire i canti e le musiche degli allievi durante gli studi. Dichiarato Conservatorio reale nel 1807, svolgeva opera di recupero sociale per i ragazzini più poveri, a cui veniva impartita una formazione musicale che li riscattasse dalla povertà. Nel tempo si sono formati qui numerosi artisti ed oggi ospita concerti di assoluto rilievo. Al suo interno vi è un bellissimo Museo con preziosi strumenti musicali (tra cui l’archetto di Stradivari), una chiesa e un convento.
Conosciuto anche come Via dei Tribunali, è una delle strade più famose e caratteristiche della Napoli popolare dove si trovano chiese e palazzi, pizzerie e trattorie a buon mercato, negozi e mini-market di vecchio stile.
Duomo Napoli, interni ©photogolfer/Fotolia
Il Duomo di Napoli è una meravigliosa cattedrale del ‘200 che include al suo interno: la Basilica di Santa Restituta, il Battistero di San Giovanni in Fonte, la Cappella e il Museo del Tesoro di San Gennaro, santo protettore della città, con capolavori di oreficeria di valore inestimabile. E’ al Duomo di Napoli che ogni anno, il 19 settembre, il 16 dicembre e la prima domenica di maggio, centinaia di cittadini assistono al miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro.
Tesoro di S.Gennaro: mar- sab 09.30 –17, domenica e festivi 9:30-14. Chiuso lunedì
Da lunedì a sabato: 8:00-12.30 / 16.30-19:00 – domenica: 8:00-13.30 / 17-19.30
Le Sette Opere di Misericordia, dipinto ©Rodney/Flickr
Museo che ospita lo splendido lavoro “Le sette opere di Misericordia” di Caravaggio, realizzate dall’artista durante il periodo da fuggiasco a Napoli, a seguito dell’omicidio di Ranuccio Tommasoni.
Il più lungo dei tre decumani anche detto Spaccanapoli perché dall’alto sembra spaccare in due la città, è un susseguirsi di botteghe, chiese, palazzi monumentali, bar e pizzerie storiche.
Cristo Velato a Cappella Sansevero ©get directly down/Flickr
Si trovano in questa meravigliosa ed enigmatica cappella alcune opere straordinarie, tra cui il “Cristo velato” di Giuseppe Sanmartino, una delle sculture più visitate al mondo, eccezionale per il suo realismo. Altre meraviglie scultoree da vedere in Cappella sono: "Il Disinganno" di Francesco Queirolo, dove un uomo si libera da una grossa rete simbolo del peccato; "La Pudicizia" del Corradini, su cui è scolpito un velo che sembra reale per quanto aderente; lo splendido pavimento labirintico realizzato in marmo policromo a rappresentare la difficoltà del percorso che l’uomo compie per arrivare alla conoscenza.
Piazza del Gesù ©giogog/Flickr
Una delle piazze principali da cui iniziare la visita del centro storico. Al centro della piazza vi è la Guglia dell’Immacolata e la bellissima Chiesa barocca con rivestimento in bugnato a punta di diamante.
Monastero Santa Chiara ©hovistoninavolare/Flickr
Bellissima e particolare per la sua austerità, la settecentesca chiesa di Santa Chiara mostra capolavori di Giotto e Tino da Camaino. Il complesso ospita un meraviglioso chiostro maiolicato, un presepe napoletano del ‘700 con spaccati di vita dell’epoca, un’area archeologica sulle Thermae di Neapolis, il museo dell’Opera con la storia di Napoli fino al XX sec., una sezione di decorazioni marmoree, una sui reperti trovati durante gli scavi. Il complesso di Santa Chiara è stato distrutto durante la seconda guerra mondiale e successivamente ricostruito.
Complesso monumentale: lunedì-sabato 9:30-17:30; domenica e festivi: 10-14:30
Chiesa: 7:30-13:00 / 16:30-20
Obelisco piazza San Domenico Maggiore ©Antonello De Rosa/Flickr
Una delle piazze più vivaci del centro storico con al centro la Guglia di San Domenico e la chiesa duecentesca ricca di opere straordinarie tra cui l’Altare Maggiore di Cosimo Fanzago e la Cappella del Tesoro
Il meno turistico e frequentato dei tre decumani, ospitava i teatri più famosi di Neapolis, di cui resta traccia nella forma curvilinea dei palazzi che ne hanno preso il posto e in alcuni ritrovamenti successivi.
Teatro dell'Anticaglia ©arrethos/Instagram
Sono i resti dell’antico teatro romano a cui si accede tramite una botola in un’abitazione. Scoperto solo da alcuni anni, era la gloria della vecchia Neapolis, dove si svolgeva la vita civica della città come nel vicino e scomparso teatro Odeion.
Museo Madre ©Visit Napoli
Museo di arte contemporanea con esposizioni temporanee e permanenti e ampi spazi multifunzionali vi è un’importante documentazione di respiro internazionale sulle arti dal dopoguerra ad oggi, in una cornice ampia, luminosa ed accogliente. Tra gli artisti presenti: Lucio Fontana, Anish Kapoor, Piero Manzoni, Robert Rauschenberg, Mimmo Paladino, Jannis Kounellis e tanti altri. Annessa al Museo, tramite un percorso interno, si trova la suggestiva Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia.
Museo Archeologico Nazionale ©hovistoninavolare/Flickr
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è uno dei musei archeologici più importanti al mondo. Ospita un panorama vastissimo della civiltà greco-romana con reperti recuperati da Pompei, Ercolano e Roma, tra cui spicca la collezione Farnese. Vi è un’importantissima sezione egizia (la più grande in Italia dopo il museo di Torino), e una sezione topografica che documenta la storia dei principali siti archeologici in Campania.
Stazione Museo ©Deborah Swain/Instagram
Alla Stazione della Metro Linea 1 "Museo" vi è un allestimento dei più importanti pezzi archeologici ritrovati durante i lavori per la costruzione della metropolitana. Fa parte del percorso delle Stazioni dell’Arte.
Obelisco piazza del Gesù ©giogog/Flickr
Cosa fare al centro storico
Passeggiata per i vicoli
Vicoli del centro storico ©ilolab/Fotolia
I vicoli di Napoli del centro storico sono un reticolo di centinaia di viuzze tutte da scoprire. Immergetevi nelle stradine, confondetevi ai turisti, agli studenti e alle persone del luogo. Scoprite i vicoli e i tanti scorci che offrono, scorgete gli interni dei palazzi, entrate nelle botteghe e nei negozi tipici, parlate con gli abitanti, gustate una pizza e le innumerevoli golosità dello street food che la cucina napoletana offre. Passeggiate per le botteghe e i negozi di belle arti di Via Costantinopoli e Piazza Bellini e affacciatevi nel chiostro del Conservatorio di San Pietro a Majella da dove udirete musiche e canti degli allievi durante le ore di lezione.
Napoli Sotterranea: resti greco-romani e rifugi anti-aerei
Napoli sotterranea ©napoli sotterranea
Napoli sotterranea è una tappa imperdibile; un suggestivo percorso nel sottosuolo di Napoli alla scoperta dei resti greco-romani utilizzati successivamente anche come rifugio per ripararsi dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e tutt’oggi testimonia la vita di quei momenti con oggetti, ricordi e graffiti.
Questo è l'unico percorso ufficiale di Napoli Sotterranea ad avere regolare concessione.
Unico ingresso: Piazza San Gaetano 68, 80138 Napoli
Escursioni in inglese: 10:00, 12:00, 14:00, 16:00, 18:00. Giovedì ore 21:00 solo su prenotazione min. 10 persone.
Per gruppi inferiori a 10 persone non è necessaria la prenotazione.
Escursioni in altre lingue, gruppi o escursioni fuori dagli orari di apertura solo su prenotazione.
Biglietto 10€, ridotto 8€
Botteghe dei presepi di San Gregorio Armeno
Presepi a San Gregorio Armeno ©Carlos Hspejo/Flickr
Celeberrime botteghe presepiali tipiche della tradizione natalizia napoletana, visitabili tutto l’anno. Oggi i bottegai riproducono anche statuine con i personaggi del momento, accanto alle statuine classiche realizzate rigorosamente a mano.
Via San Gregorio Armeno
Ospedale delle Bambole
Ospedale delle bambole ©Julia Wollner/Instagram
Un laboratorio-ambulatorio dove si riparano bambole, stuatuine, peluches e oggetti che hanno avuto valore nella vita di qualcuno, per restituirgli la memoria dei tempi più belli che l’oggetto gli ha donato.
Via San Biagio dei Librai 46 e 81, 80138 Napoli
Da lunedì a venerdì 10-16:30, sabato: 10-15
Cosa vedere al centro storico
Mura greche piazza Bellini ©kyaa84/Instagram
Via Costantinopoli e Piazza Bellini: strada e piazza molto belle e con eleganti palazzi (purtroppo spesso caotiche) che collegano il centro storico al Museo Archeologico Nazionale. Luogo di ritrovo di giovani e universitari la sera, con localini e caffè letterari, sfoggia anche antiche botteghe di restauratori e negozi di articoli e belle arti.
Conservatorio e Complesso di San Pietro a Majella
Conservatorio San Pietro a Majella ©Clara D'Alessandro/Instagram
Affacciatevi nel chiostro del Conservatorio da cui potete udire i canti e le musiche degli allievi durante gli studi. Dichiarato Conservatorio reale nel 1807, svolgeva opera di recupero sociale per i ragazzini più poveri, a cui veniva impartita una formazione musicale che li riscattasse dalla povertà. Nel tempo si sono formati qui numerosi artisti ed oggi ospita concerti di assoluto rilievo. Al suo interno vi è un bellissimo Museo con preziosi strumenti musicali (tra cui l’archetto di Stradivari), una chiesa e un convento.
Via San Pietro a Majella 35, 80138 Napoli
DECUMANO MAGGIORE (Via dei Tribunali)
Conosciuto anche come Via dei Tribunali, è una delle strade più famose e caratteristiche della Napoli popolare dove si trovano chiese e palazzi, pizzerie e trattorie a buon mercato, negozi e mini-market di vecchio stile.
Duomo di Napoli
Duomo Napoli, interni ©photogolfer/Fotolia
Il Duomo di Napoli è una meravigliosa cattedrale del ‘200 che include al suo interno: la Basilica di Santa Restituta, il Battistero di San Giovanni in Fonte, la Cappella e il Museo del Tesoro di San Gennaro, santo protettore della città, con capolavori di oreficeria di valore inestimabile. E’ al Duomo di Napoli che ogni anno, il 19 settembre, il 16 dicembre e la prima domenica di maggio, centinaia di cittadini assistono al miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro.
Via Duomo 149, 80138 Napoli
Tesoro di S.Gennaro: mar- sab 09.30 –17, domenica e festivi 9:30-14. Chiuso lunedì
Biglietto: intero 6€, ridotto 4€
Pio Monte della Misericordia
Le Sette Opere di Misericordia, dipinto ©Rodney/Flickr
Museo che ospita lo splendido lavoro “Le sette opere di Misericordia” di Caravaggio, realizzate dall’artista durante il periodo da fuggiasco a Napoli, a seguito dell’omicidio di Ranuccio Tommasoni.
Via Tribunali 253, 80139 Napoli
Da lunedì a sabato: 9 – 18; domenica: 9:00 – 14.30
biglietto 7€, ridotto 5€
DECUMANO INFERIORE (da Via Benedetto croce a Via Vicaria Vecchia)
Il più lungo dei tre decumani anche detto Spaccanapoli perché dall’alto sembra spaccare in due la città, è un susseguirsi di botteghe, chiese, palazzi monumentali, bar e pizzerie storiche.
Cappella San Severo
Cristo Velato a Cappella Sansevero ©get directly down/Flickr
Si trovano in questa meravigliosa ed enigmatica cappella alcune opere straordinarie, tra cui il “Cristo velato” di Giuseppe Sanmartino, una delle sculture più visitate al mondo, eccezionale per il suo realismo. Altre meraviglie scultoree da vedere in Cappella sono: "Il Disinganno" di Francesco Queirolo, dove un uomo si libera da una grossa rete simbolo del peccato; "La Pudicizia" del Corradini, su cui è scolpito un velo che sembra reale per quanto aderente; lo splendido pavimento labirintico realizzato in marmo policromo a rappresentare la difficoltà del percorso che l’uomo compie per arrivare alla conoscenza.
Via Francesco De Sanctis 19-21, 80134 Napoli
Apertura 9:00-19:00; Sabato 9:00-20:30; chiuso martedì
Biglietto 8€. Ragazzi da 10 a 25 anni: 5€. Artecard: 6€. Soci FAI: 6€. Bambini fino a 9 anni: gratis. Scuole: 3€ solo giorni feriali
Piazza del Gesù e Chiesa del Gesù Nuovo
Piazza del Gesù ©giogog/Flickr
Una delle piazze principali da cui iniziare la visita del centro storico. Al centro della piazza vi è la Guglia dell’Immacolata e la bellissima Chiesa barocca con rivestimento in bugnato a punta di diamante.
Complesso di Santa Chiara
Monastero Santa Chiara ©hovistoninavolare/Flickr
Bellissima e particolare per la sua austerità, la settecentesca chiesa di Santa Chiara mostra capolavori di Giotto e Tino da Camaino. Il complesso ospita un meraviglioso chiostro maiolicato, un presepe napoletano del ‘700 con spaccati di vita dell’epoca, un’area archeologica sulle Thermae di Neapolis, il museo dell’Opera con la storia di Napoli fino al XX sec., una sezione di decorazioni marmoree, una sui reperti trovati durante gli scavi. Il complesso di Santa Chiara è stato distrutto durante la seconda guerra mondiale e successivamente ricostruito.
Via Benedetto Croce 16, 80134 Napoli
Complesso monumentale: lunedì-sabato 9:30-17:30; domenica e festivi: 10-14:30
Biglietto 6€, ridotto 4,50€
Piazza San Domenico Maggiore e Chiesa
Obelisco piazza San Domenico Maggiore ©Antonello De Rosa/Flickr
Una delle piazze più vivaci del centro storico con al centro la Guglia di San Domenico e la chiesa duecentesca ricca di opere straordinarie tra cui l’Altare Maggiore di Cosimo Fanzago e la Cappella del Tesoro
DECUMANO SUPERIORE (da Via Sapienza a Via dell’Anticaglia)
Il meno turistico e frequentato dei tre decumani, ospitava i teatri più famosi di Neapolis, di cui resta traccia nella forma curvilinea dei palazzi che ne hanno preso il posto e in alcuni ritrovamenti successivi.
Teatro romano a Via dell’Anticaglia
Teatro dell'Anticaglia ©arrethos/Instagram
Sono i resti dell’antico teatro romano a cui si accede tramite una botola in un’abitazione. Scoperto solo da alcuni anni, era la gloria della vecchia Neapolis, dove si svolgeva la vita civica della città come nel vicino e scomparso teatro Odeion.
Via San Paolo 4a, 80138 Napoli
Museo MA.D.RE
Museo Madre ©Visit Napoli
Museo di arte contemporanea con esposizioni temporanee e permanenti e ampi spazi multifunzionali vi è un’importante documentazione di respiro internazionale sulle arti dal dopoguerra ad oggi, in una cornice ampia, luminosa ed accogliente. Tra gli artisti presenti: Lucio Fontana, Anish Kapoor, Piero Manzoni, Robert Rauschenberg, Mimmo Paladino, Jannis Kounellis e tanti altri. Annessa al Museo, tramite un percorso interno, si trova la suggestiva Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia.
Via Settembrini 79, 80138 Napoli
Da lunedì a sabato: 10-19:30; domenica: 10-20; Martedì chiuso
Lunedì gratuito. Biglietto: 7€, ridotto 3,50€
FUORI LE MURA
Museo Archeologico Nazionale
Museo Archeologico Nazionale ©hovistoninavolare/Flickr
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è uno dei musei archeologici più importanti al mondo. Ospita un panorama vastissimo della civiltà greco-romana con reperti recuperati da Pompei, Ercolano e Roma, tra cui spicca la collezione Farnese. Vi è un’importantissima sezione egizia (la più grande in Italia dopo il museo di Torino), e una sezione topografica che documenta la storia dei principali siti archeologici in Campania.
Piazza Museo 19, 80135 Napoli
Apertura: 9:00-19:30, chiuso martedì
Biglietto: 12€, ridotto 6€
Stazione metro museo sezione Neapolis
Stazione Museo ©Deborah Swain/Instagram
Alla Stazione della Metro Linea 1 "Museo" vi è un allestimento dei più importanti pezzi archeologici ritrovati durante i lavori per la costruzione della metropolitana. Fa parte del percorso delle Stazioni dell’Arte.
Stazione Metro Linea 1 Museo
gratuito
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