Se è la prima volta che vieni a Napoli, o vuoi essere ispirato in previsione di un viaggio futuro nella meavigliosa città partenopea, qui trovi una panoramica delle informazioni più importanti per organizzare il tuo primo viaggio a Napoli.
Napoli è una bellissima città italiana affacciata sul mare. E’ la città con il centro storico più grande d’Europa, patrimonio UNESCO dal 1995 e vanta un vastissimo patrimonio culturale e artistico. E’ una città famosa per la sua teatralità e il suo folklore, che resiste all’appiattimento della globalizzazione e mantiene salde le proprie radici e tradizioni.
Offre numerosi e importantissimi musei, chiese, teatri, passeggiate con panorami mozzafiato sul golfo, una cucina eccellente e variegatissima, uno street food di gusto, uno stile di vita piacevole e rilassato, abitanti amichevoli e generosi. Gode di un clima mite per la maggior parte dell’anno, non esiste un vero e proprio inverno e fa freddo solo pochi giorni l’anno.
A poca distanza da Napoli si trovano le incantevoli isole del golfo (Capri, Ischia, Procida), la penisola sorrentina e la costiera amalfitana, Pompei ed Ercolano, Paestum e la costiera del Cilento, Salerno e Caserta.
Qual è il periodo migliore per visitare Napoli?
I periodi migliori per visitare Napoli sono la primavera e l’autunno, nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre ottobre e novembre. Il clima è mite, le giornate soleggiate, tutte le attività sono aperte e non dovrebbe esserci il tutto esaurito ovunque, rendendo anche le escursioni piacevoli e non affollate. Di inverno si può godere di temperature abbastanza miti sebbene con possibilità di piogge più intense e qualche giornata fredda (intorno ai 5°C) ma non prolungata, non tanta folla e prezzi economici, ma minori ore di luce e orari di visite ridotti di un paio d’ore.
Visitare Napoli nei mesi estivi è certamente consigliabile per le ore di luce, ma potrebbe fare molto caldo (anche sotto i 40°C), le attrazioni turistiche sono affollate e meno godibili. Durante le settimane centrali di agosto moltissimi esercizi e locali chiudono e ci potrebbero essere problemi anche con la chiusura di musei e luoghi da visitare.
Com’è suddivisa la città? Che tipo di zone ci sono?
Napoli si divide in diverse zone e quartieri, tutte con diverse cose da offrire.
Il centro storico è la zona più antica e tradizionale nonchè principale zona universitaria, con la maggior offerta culturale di chiese, monumenti e storia, oltre a ristoranti, pizzerie, artigiani, botteghe tipiche e diversi locali per la sera alternativi.
Il Rione Sanità, a poca distanza dal centro storico e zona un po’ a rischio, è un folkloristico, sovrappopolato fatiscente quartiere popolare napoletano, destinato inizialmente a necropoli e rimasto a lungo isolato, è un quartiere unico e bellissimo nel suo genere. Ha dato i natali al celebre Totò – Antonio DeCurtis.
Il quartiere Chiaia, zona elegante e borghese con ristoranti e negozi alla moda, gode di un meraviglioso lungomare con vista su Capri e la collina di Posillipo. Offre passeggiate tranquille per strade rinomate ed eleganti ed una vivacissima vita notturna.
Il Vomero, zona collinare ben servita da metro e bus, è una tranquilla zona residenziale e borghese con grandi strade in stile liberty, dove si può godere di una bellissima vista dall’alto della città con Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino a dominare Napoli dall’alto. La movida serale è ricca di diversi locali notturni e bar.
Posillipo è il quartiere collinare affacciato sul mare, con ville di prestigio e ristoranti costosi, offre l’incantevole Area Marina Protetta e Parco sommerso della Gaiola, e la splendida Marechiaro direttamente sul mare.
La zona Flegrea, anch’essa affacciata sul mare nella zona ovest e anch’essa meravigliosa zona costiera, offre attività termali, passeggiate panoramiche sul mare, numerosi ristoranti di pesce, alcuni localini per la sera di inverno, e bei locali all’aperto d’estate.
Scopri i quartieri e le zone di Napoli, e cosa vedere.
Dove dormire a Napoli?
Le zone più comode dove alloggiare a Napoli per spostarsi verso le attrazioni principali sono il Centro Storico (mediamente economico), Chiaia (zona più costosa) e il Vomero (mediamente costoso).
Sul lungomare di Chiaia si trovano gli alberghi di lusso di Napoli.
Se si vuole esplorare un’altra zona della città, Pozzuoli e i Campi Flegrei sono molto belli, un po’ lontani dalle attrazioni più famose ma collegati tramite metro, cumana e circumflegrea.
Consigliabile, se si dispone di mezzi autonomi per spostarsi, la bellissima (e costosa) Posillipo.
La zona della Stazione Centrale di Napoli, vivacissima di traffico, gente e confusionaria di giorno, diventa abbastanza mal frequentata la sera. L’uso del taxi al ritorno la sera è consigliabile.
Cosa si mangia di tipico a Napoli?
La cucina napoletana è indiscutibilmente eccellente per qualità e quantità di prodotti tipici, nonché abbastanza economica. Qui potrete mangiare la pizza più buona al mondo. Inoltre vi sono tanti ristoranti di pesce sul mare, e ristoranti di cucina tipica napoletana che offrono ragù, genovese napoletana, pasta e fagioli, pasta e ceci, pasta e patate con la provola, spaghetti ai frutti di mare, risotto alla pescatora e tante altre golosità. Ogni pasto si conclude con uno degli ottimi dolci napoletani come babà o sfogliatella e l’immancabile caffè.
Dove andare la sera: Locali e Discoteche
Al Centro storico ci si ritrova in piazza Bellini, e tutta la zona è ricca di locali alternativi ed economici.
Chiaia è la zona dei “baretti”, degli aperitivi e dei locali chic e più costosi.
Il Vomero ha anche un’ottima scelta di locali per drink, sparsi in varie zone.
Via Aniello Falcone (zona Vomero) offre diversi locali con vista sul Golfo di Napoli, molto carini.
Nella zona di Pozzuoli si trovano molti bar carini e ottimi ristoranti.
Discoteche in inverno: Mela, Scalinatella, Chez Moi, Miles (Chiaia), Arenile (Bagnoli), Teatro Posillipo (Posillipo) Accademia, Miami, Flame (Vomero), Mood (Pozzuoli).
Discoteche in estate: la zona Flegrea apre molte discoteche all’aperto sul mare: Arenile (Coroglio), Nabilah (Torregaveta), i litorali di Coroglio, Pozzuoli e Bacoli.
Quali zone evitare a Napoli e a cosa fare attenzione?
Nonostante Napoli sia una città abbastanza sicura, è certamente sconsigliabile avventurarsi in zone isolate, vicoli bui e isolati del centro storico, accompagnarsi a sconosciuti che vogliano vendervi qualcosa a prezzi formidabili, fare attenzione ai motorini che scorrazzano nei vicoli del centro storico, ai borseggiatori sui mezzi pubblici affollati, a mostrare oggetti di valore o lasciarli incustoditi, e all’affollamento nella movida. Di sera è meglio evitare di passeggiare e sostare in zone come la Stazione Centrale, i Quartieri Spagnoli, il rione Sanità, Forcella, Piazza Cavour, Via Foria e le zone del Porto e di Piazza Mercato.
Cosa vedere nei dintorni di Napoli?
Napoli offre anche dei meravigliosi dintorni. A 30-60 minuti via mare sono raggiungibili le incantevoli isole del Golfo: Procida, Ischia e Capri.
In circa 45 minuti è possibile trovarsi alle pendici del Vesuvio.
In provincia di Napoli è possibile raggiungere Ercolano (20min.), Pompei (40min.) e le località della costiera sorrentina (60min.) sulla tratta Sorrento-Napoli della circumvesuviana. Guarda i collegamenti per raggiungerle.
A circa 45 minuti si trovano Salerno e Caserta, con la sua splendida Reggia.
Ad un’ora c’è la meravigliosa costiera amalfitana, e ad un paio d’ore la costa del Cilento in provincia di Salerno, naturalisticamente stupenda e poco conosciuta dal turismo di massa.
Credits Foto: Lungomare Napoli e Maschio Angioino ©a.carta/Flickr CC License
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