Napoli Velata è il nuovo film di Ferzan Ozpetek uscito il 28 dicembre 2017, campione di incassi e di critica che ci racconta una storia di passione e delitti sullo sfondo di una Napoli sfuggente, piena di misteri e leggende tanto care ai napoletani e di luoghi di rara bellezza. Il film è stato interamente girato a Napoli tra il 13 maggio ed il 1° luglio 2017.
I luoghi dove è stata girata Napoli velata si trovano principalmente tra il quartiere Chiaia ed il centro storico, con alcune location d’eccezione per il turismo come Cappella San Severo, il Museo Archeologico Nazionale, la Farmacia degli incurabili, alcuni sono facilmente riconoscibili, altri sono scalinate ed interni di palazzi napoletani, altri ancora ricostruiti. La scena della tombolata sulla terrazza panoramica è stata registrata al Vomero nel Chiostro di San Martino.
Tutti i luoghi e le location dove è stata girata Napoli velata:
Scalinata di Palazzo Mannajuolo
La scalinata di Napoli velata, la scena con cui si apre il film, è una scalinata ellissoidale all’interno di Palazzo Mannajuolo in via Filangieri 36, un palazzo liberty di una delle strade eleganti dello shopping nel quartiere Chiaia di Napoli.
Dove si trova Palazzo Mannajuolo: Via Filangieri 36
Piazza del Gesù
Dopo la festa, i due protagonisti, Adriana (Giovanna Mezzogiorno) e Andrea (Alessandro Borghi) vanno a casa di lei attraversando una piazza, è Piazza del Gesù, con la chiesa del Gesù Nuovo, la sua riconoscibile facciata di bugnato nero sullo sfondo e la Guglia dell’Immacolata al centro della piazza, nel centro storico di Napoli.
Museo Archeologico Nazionale – Stanza segreta
La Stanza Segreta del Museo Archeologico Nazionale di Napoli è il luogo dove Andrea dà appuntamento ad Adriana per il loro secondo incontro. La stanza esiste davvero sotto il nome di Gabinetto segreto o anche “gabinetto degli atti osceni” ed occupa le sale 62 e 65 dove si trovano figure di scene erotiche e reperti raccolti dai lupanare di Pompei.
Indirizzo Museo Archeologico di Napoli: Piazza Museo 19
Via Calabritto
La bella strada con le palme ed il mare sullo sfondo, dove Adriana parla con la zia Adele (Anna Bonaiuto) delle scelte sentimentali, è Via Calabritto, la strada dello shopping delle grandi firme di Napoli nel quartiere Chiaia, con qualche scorcio di Piazza dei Martiri dove visibili sono i leoni in marmo.
Stazione metro Toledo
Adriana vede Andrea tra la folla della metropolitana (sullo sfondo l’opera “Razza Umana” di Oliviero Toscani), e lo rincorre fino a salire le scale mobili all’interno di pareti con mosaici blu-azzurro che ricordano il fondo del mare: è la stazione Toledo, una delle stazioni dell’arte.
Indirizzo: Stazione metro Toledo – Via Toledo
Galleria Principe di Napoli
Un gruppo di ragazzi suona i tamburi sotto gli occhi dei protagonisti all’interno di una galleria: è la Galleria Principe di Napoli.
Indirizzo: Via Ettore Bellini 1 – di fronte al Museo Archeologico Nazionale
Farmacia degli Incurabili
Pasquale (Peppe Barra) fa da Cicerone ad un gruppo, muovendosi all’interno di una farmacia storica dove mostrerà loro la rappresentazione di un utero velato. Siamo nella Farmacia degli Incurabili, tra il Museo ed il decumano superiore, pieno centro storico. La scalinata di ingresso sono sempre del Complesso degli Incurabili.
Indirizzo Farmacia degli Incurabili: Via Maria Longo 50.
Certosa di San Martino
I numeri di Napoli velata (42 18 75 10) portano Pasquale e Adriana a partecipare alla tombola scostumata con i femminielli a cui fa da sfondo una meravigliosa location panoramica di Napoli. E’ il chiostro della Certosa di San Martino e questo il significato dei numeri: 42 il caffè; 18 il sangue; 75 Pulcinella; 10 i fagioli.
Indirizzo: Largo San Martino 5, quartiere Vomero.
Il Mercato del Borgo di Porta Nolana
La scena aperta in un mercato popolare napoletano dove Adriana passeggia e prende una limonata con Pasquale è girata al mercato del Borgo (in napoletano: o’ buver’) a Porta Nolana, poco distante dalla Stazione Centrale.
Cappella San Severo
La scena finale di Napoli velata è girata nella Cappella Sansevero dove ben visibile è la meravigliosa scultura del Cristo Velato, anch’essa nel centro storico. Qui tutti i protagonisti si riuniscono per una messa in favore di Pasquale e, forse, si verrà a capo dei misteri che per tutto il film hanno accompagnato lo spettatore.
Indirizzo Cappella Sansevero: Via Francesco de Sanctis 19/21, alle spalle di Piazza San Domenico Maggiore.
Altri luoghi di Napoli velata
La casa di Adele (Anna Bonaiuto) con la relativa terrazza da cui si affaccia per gridare alla città “tu vuoi soltanto ammazzare ammazzare ammazzare, non li vuoi bene i figli tuoi” è la museale dimora del principe Vincenzo Caracciolo che ha già fatto da sfondo ai film “l’oro di Napoli” e “viaggio in italia”. Si trova anch’essa nel quartiere Chiaia in Via Santa Caterina, all’altezza esattamente dell’incrocio tra via Filangieri e via Chiaia. Il terrazzo, sito in un piano relativamente basso, è visibile passeggiando in strada.
La casa di Andrea, dove si riuniranno anche vari personaggi del film si trova a Marechiaro, che è la zona fronte mare del quartiere Posillipo.
La scena girata su una spiaggetta dove l’ispettore darà le foto ad Adriana mentre il figlio gioca a pallone con dei ragazzini è il Lido Mappatella, un lido popolare nella zona tra Mergellina ed il Lungomare di Via Caracciolo.
Di nuovo una stazione della metro napoletana fa da sfondo ad una breve scena del film in cui Adriana si muove e passeggia in un intreccio di scale mobili che ricorda il famoso quadro di Escher: è la Stazione Garibaldi al di sotto della stazione centrale in piazza Garibaldi.
Il palazzo della fattucchiera costretta a letto dall’obesità, con il suo bel cortile è l’ex convento napoletano sito in Via San Nicola al Nilo.
Guarda il trailer di Napoli Velata: